Avigliana… e i suoi laghi

La città è un autentico gioiello medievale posto attorno alla cinta delle Alpi accanto alla Sacra di San Michele e davanti al monte Musinè ed è attraversato dal fiume Dora Riparia, un affluente del Po ed è situato ad una ventina di chilometri a ovest dal capoluogo piemontese.

Il comune è posto in un anfiteatro morenico compreso tra il Monte Pirchiriano, sul quale sorge la Sacra di San Michele, e la collina di Rivoli, nella parte terminale della Val di Susa verso la pianura in un molteplice e complesso territorio conosciuto come Anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana.

È il comune più popolato ed economicamente importante di tutta la Val di Susa.

Il primo toponimo è offerto proprio dalla stessa Avigliana che deriva la sua origine dal romano Avilius con chiaro riferimento a coloni del nord Italia (principalmente della zona veneta) spostati a ridosso delle Alpi dopo la creazione della colonia di Augusta Taurinorum (Torino) e con la prima definizione giuridico-amministrativa di queste terre ai confini con il regno coziano in età imperiale.

Sull’opposta riva del fiume, l’attuale sito di Drubiaglio deve il suo nome latino Ad Urbiacum.

In questo luogo scavi eseguiti nel XIX secolo hanno da tempo portato all’identificazione del sito con la statio ad fines, ricordata negli intinerari di epoca romana: era infatti il luogo di esazione doganale della quadragesima Galliarum, tassa sulle merci in transito al confine tra l’Italia e la Gallia.

Il comune di Avigliana, possiede il Lago Grande e il Lago Piccolo che fanno parte del Parco naturale dei Laghi di Avigliana.

Quando ci siam andati noi, la giornata aveva un pallido sole, ma l’autunno aveva indossato il vestito bello con colori inebrianti.

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.