Il monumento è stato interamente finanziato da donazioni di residenti e costruito come memoriale per coloro che sono caduti nella lotta per l’indipendenza della Lettonia.
Fu inaugurato il 18 novembre 1935 come parte del progetto dello scultore Karlis Zale “Mirdzi kā zvaigzne!” (Brillare come una stella).
Il Monumento alla Libertà simboleggia l’idea di indipendenza.
Il monumento, alto 42,7 metri, è composto da 56 sculture, suddivise in 13 gruppi scultorei su quattro livelli, che rappresentano la storia e la cultura lettoni.
Alla base del monumento è inscritto il motto Per la patria e la libertà.
In cima all’obelisco del monumento c’è il simbolo della libertà di nove metri: una giovane donna che tiene tre stelle sopra la sua testa, che simboleggiano le tre province storiche della Lettonia e l’unità nazionale.
Oggi una guardia d’onore di due uomini si trova alla base del monumento, a simboleggiare la sovranità della Lettonia.
